
Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
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Sua Santità il Patriarca Kirill ha avuto un colloquio con il Primate della Chiesa ortodossa serba


Servizio di comunicazione del Decr, 27/04/2022. Il 27 aprile 2022, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha avuto una conversazione con Sua Santità il Patriarca di Serbia Porfirje tramite comunicazione a distanza.
Da parte della Chiesa ortodossa russa hanno preso parte alla conversazione anche il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne metropolita Hilarion di Volokolamsk e il vicepresidente del Decr arciprete Nikolaj Balashov.
Il vescovo Irinej di Bačka ha partecipato alla conversazione da parte della Chiesa serba.
I Primati delle due Chiese si sono scambiati gli auguri pasquali e le più sentite congratulazioni per la luminosa festa della Risurrezione di Cristo.
Nel corso dell’incontro fraterno, ha avuto luogo un’ampia condivisione circa gli eventi in Ucraina. Gli interlocutori hanno prestato particolare attenzione alla situazione umanitaria nel Donbas. Il Patriarca Kirill ha ringraziato il Patriarca serbo per il suo sostegno e la sua solidarietà con la Chiesa canonica ortodossa ucraina. “Siamo sicuri che la Chiesa serba sta con noi in questo momento difficile”, ha affermato Sua Santità.
Inoltre, è stata sottolineata con gratitudine l’importanza dell'assistenza della Chiesa ai profughi dall'Ucraina che giungono nei Paesi dotto la guida spirituale del Patriarcato serbo. E’ stata inoltre menzionata la raccolta fondi organizzata nelle chiese serbe con la benedizione di Sua Santità il Patriarca Porfirje per il loro ulteriore trasferimento alla Chiesa canonica ortodossa ucraina e al suo Primate, Sua Beatitudine il Metropolita Onufrij.
Nel corso della conversazione, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha chiesto all'interlocutore di trasmettere parole di gratitudine al Presidente della Repubblica di Serbia Aleksandar Vučić per l'assistenza che lo Stato serbo fornisce ai rifugiati ucraini.
Un tema importante della conversazione è stata la situazione in cui si trova la Chiesa ortodossa ucraina: Sua Santità il Patriarca Kirill ha informato Sua Santità il Patriarca Porfirje della difficile situazione della Chiesa canonica, nonché dell'oppressione che sta subendo. “Chino la testa davanti alla perseveranza del nostro clero”, ha detto il Patriarca.
Sua Santità il Patriarca Porfirje ha affermato che gli eventi in Ucraina toccano direttamente il suo cuore, i cuori dei confratelli vescovi e dell'intero popolo serbo ortodosso, che a sua volte visse delle dure dure prove alla fine del XX secolo. “Condividiamo i vostri sentimenti, preghiamo per voi e siamo pronti a fare tutto il possibile per sostenere la Chiesa ortodossa russa e i credenti in Russia e Ucraina”, ha affermato il Primate della Chiesa ortodossa serba.
Sua Santità anche parlato al Patriarca Kirill degli eventi attuali nella vita ecclesiale del Patriarcato serbo.
Ha inoltre avuto luogo una discussione sulla situazione nell'ortodossia mondiale e nella sfera delle relazioni inter-ortodosse. Le parti hanno convenuto di continuare la comunicazione fraterna in vari formati.
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